Come gestire il cambiamento

Pianificare e gestire la trasformazione organizzativa richiede un approccio strategico.


Differenti studi, anche tra loro indipendenti, affermano che il 70% dei cambiamenti organizzativi non sono riusciti a raggiungere gli obiettivi prefissati. La causa maggiore dell'insuccesso è stata l'assenza di un'efficace gestione del cambiamento.

La pianificazione e la gestione efficace di qualsiasi cambiamento organizzativo determinano per l'azienda i seguenti vantaggi:

  • maggiore responsabilizzazione e coinvolgimento dei dipendenti
  • maggiore produttività nella gestione dei processi
  • maggiore soddisfazione del cliente


La mancata gestione del cambiamento può comportare viceversa: perdita di produttività, minore soddisfazione dei dipendenti e dei clienti, impatti negativi sulla redditività dell'impresa.


Le strategie adottate dai Partner della Avenoso&Associati per gestire il cambiamento


I Partner della Avenoso&Associati si sono confrontati con diverse teorie di gestione del cambiamento.

La loro esperienza li porta a ritenere che quelle che nella pratica hanno ottenuto maggiore successo sono quelle riconducibili al Modello di gestione del cambiamento di Kotter che consiste in otto fasi che le organizzazioni dovrebbero seguire per completare le loro trasformazioni. Queste fasi prevedono di: i) stabilire un senso di urgenza, ii) creare una coalizione di supporto, iii) sviluppare una visione e una strategia, iv) comunicare la visione del cambiamento, v) consentire agli altri di agire sulla visione, vi) creare vittorie a breve termine, vii) consolidare i guadagni e produrre più cambiamenti e viii) ancorare nuovi approcci nella cultura dell'organizzazione.


Qualche volta si sono ispirati a altri studi che di seguito indichiamo.

  • Modello McKinsey 7-S: questo modello sottolinea l'importanza di allineare sette elementi chiave di un'organizzazione per ottenere il cambiamento. Questi elementi sono strategia, struttura, sistemi, valori condivisi, stile, personale e competenze.
  • Appreciative Inquiry: questo approccio si concentra sull'identificazione e sulla costruzione dei punti di forza di un'organizzazione piuttosto che affrontare esclusivamente i suoi punti deboli. Implica un'indagine collaborativa, un dialogo e un processo di azione per creare una visione positiva per il futuro.
  • Modello ADKAR: Questo modello è l'acronimo di Consapevolezza, Desiderio, Conoscenza, Abilità e Rinforzo. Sottolinea l'importanza di affrontare questi cinque elementi per attuare con successo il cambiamento.
  • Teoria del nudge: questo approccio utilizza suggerimenti sottili e indiretti per influenzare il comportamento e il processo decisionale. Viene spesso utilizzato nei cambiamenti organizzativi per incoraggiare i dipendenti ad adottare nuovi comportamenti o processi.


Altre teorie sono disponibili in letteratura sulla gestione del cambiamento e l'approccio più efficace dipenderà dal contesto e dagli obiettivi specifici dell'organizzazione.


Modello di gestione del cambiamento